Cumulabili fino al 31 marzo 22 i redditi da pensione con quelli per incarichi emergenza Covid
L'INPS comunica la proroga al 31 marzo 2022 del differimento dei termini relativi agli incarichi conferiti ai pensionati per fronteggiare l'emergenza sanitaria da COVID-19 (Mess. INPS 20 gennaio 2022 n. 298).
L'art. 4, c. 7 e 8, DL 228/2021 (Decreto Milleproroghe 2022), entrato in vigore il 31 dicembre 2021, prevede un differimento dei termini relativi alla disciplina transitoria, per far fronte all'emergenza da COVID-19, in materia di conferimento di incarichi di lavoro autonomo (anche di collaborazione coordinata e continuativa) a dirigenti medici, veterinari e sanitari, nonché al personale del ruolo sanitario del comparto sanità e degli operatori socio-sanitari collocati in quiescenza.
Sotto il profilo pensionistico, per effetto del differimento dei termini al 31 marzo 2022, fino a tale data i redditi percepiti a seguito degli incarichi conferiti ai sensi del Decreto Cura Italia continuano a essere cumulabili con tutti i trattamenti pensionistici, ad eccezione di quelli riservati ai lavoratori precoci.