28.11.2013 free
Cassazione Civile – (caduta dalla barella senza sbarre protettive: la responsabilità dell’Azienda ha natura contrattuale)
Il fatto
Una donna di 82 anni, esponeva di essere caduta a terra durante la notte in quanto collocata su una barella sprovvista di sbarre e richiedeva il risarcimento dei danni subiti. La paziente era stata accettata presso il Pronto soccorso di una azienda ospedaliera dove veniva trattenuta per accertamenti.
I giudizi di primo e secondo grado si concludevano con il rigetto della domanda risarcitoria per il mancato assolvimento dell’onere probatorio.
Profili giuridici
La Suprema corte ha ribadito che la responsabilità sia del medico che dell'ente ospedaliero per inesatto adempimento della prestazione ha natura contrattuale, con la conseguenza che trovano applicazione il regime proprio di questo tipo di responsabilità quanto alla ripartizione dell'onere della prova. Ed invero, se compete al danneggiato fornire la prova del contratto (o del "contatto") e della insorgenza della situazione patologica e del relativo nesso di causalità con l'azione o l'omissione dei sanitari, resta a carico dell'obbligato - sia esso il sanitario o la struttura - la prova che la prestazione sia stata eseguita in modo diligente e che l'evento dannoso sia stato determinato da un evento imprevisto e imprevedibile.
Gli oneri probatori non mutano anche per il caso in cui si verifichi la caduta dalla barella spettando alla struttura dimostrare la corretta esecuzione della prestazione.
[Avv. Ennio Grassini – www.dirittosanitario.net]
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