01.02.2013 free
TAR Umbria – (illegittima introduzione a livello regionale di un prelievo sull’ALPI)
Il fatto
Una Regione, nel 2011, ha definito talune regole di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie in esecuzione di una legge dello Stato e tra esse una ulteriore misura di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie, consistente nell’introduzione di una aliquota impositiva su ciascuna prestazione resa in intra moenia anche in modalità cosiddetta “allargata” in misura del 29% del valore tariffario di ogni singola attività medica.
La deliberazione della Giunta regionale è stata impugnata da una associazione sindacale rappresentativa del personale medico per una pluralità di motivi documentandosi anche una significativa riduzione del volume delle prestazioni complessivamente erogate durante il periodo di operatività del meccanismo censurato (febbraio-settembre 2012).
Il diritto
Il Collegio ha ritenuto che le prestazioni in regime di intra moenia, in quanto erogate su specifica scelta del paziente e con costi a suo carico, non possano ricondursi nel novero delle prestazioni erogate dal S.S.N. al fine di soddisfare i LEA, fuoriuscendo quindi dall'ambito di operatività delle misure di partecipazione, da riferirsi appunto alle prestazioni di stretta correlazione con l'erogazione di un servizio pubblico.
L’introduzione a livello regionale di un prelievo pari al 29 % sulle attività in ALPI non può giustificare una forma di compartecipazione ai costi delle prestazioni sanitarie, essendone gli oneri già interamente a carico degli assistiti, bensì una ben diversa forma di finanziamento della spesa pubblica sanitaria.
La misura introdotta travalica quindi l'ambito delle misure di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie previsto dalla Legge, non avendo finalità di compartecipazione alle prestazioni del S.S.N., per porsi, invece, quale misura sostanzialmente tributaria di imposizione indiretta dell'attività intra moenia, volta al finanziamento della spesa del S.S.N., quale misura sostitutiva del ticket sulle ricette per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale.
Esito del giudizio
Il TAR ha accolto il ricorso della associazione sindacale.
[Avv. Ennio Grassini – www.dirittosanitario.net]
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