24.10.2012 free
Cassazione Penale (rifiuto della consulenza specialistica in altro reparto)
Il fatto
Un medico cardiologo di turno presso il reparto di cardiologia di una struttura ospedaliera è stato condannato a sei mesi di reclusione per il reato di rifiuto di atti d’ufficio per aver omesso di effettuare una consulenza su un paziente ricoverato in altro reparto.
La decisione è stata sottoposta dall’imputata al vaglio della Corte di Cassazione.
Il diritto
Si è osservato che a scagionare l'imputata non può valere l'argomento difensivo della discrezionalità della consulenza cardiologica, dal momento che, nel caso specifico, la relativa richiesta le pervenne per via telefonica e l'unico modo per decidere sulla convenienza di essa era la visita diretta .
Esito del giudizio
La Suprema Corte ha rigettato il ricorso.
[Avv. Ennio Grassini – www.dirittosanitario.net]
per approfondire clicca qui